Se fossi un troiano, sarei Cassandra. Chi se ne frega degli eroi esagitati con tutte le loro fisime da Dei convinti che ostentano sapere, volere e tenacia? Sai che noia! Io voglio la resa davanti all’evidenza. Il miracolo senza cui non si puo’ stare. Io voglio un altare di pietra e pelli di bestie scannate. Conciate. E grezza, la lana, voglio intorno al collo. Voglio i velli e i confini del non ritorno. Voglio crescere come l’edera sui muri, voglio improvvisamente comparire. Come la bellezza sa fare, come tutti fingono di capire. Hai davanti quattro carte questa notte, ognuna e’ un destino. Ci sono quattro tarli diversi, c’e’ il fuoco del camino e Cassandra si piega in avanti e sorride allungando la mano. Prende dal tavolo un foglio di carta e i colori, e saluta con lo sguardo distratto. S’affaccia sospesa sul pozzo, infinito. Socchiude le labbra, non ha piu’ saliva. E qualcosa le parla, e’ una voce, sicuro, ma bisognerebbe provare. Qualcuno crede che attinga, mentre lei strilla, perche’ e’ la sua stessa vita a farle cosi’ tanto male. E nessuno la stima. Nessuno le dà retta. Nessuno le bacia la bocca rossa come la terra. Nessuno la trapassa senza lasciare impressioni, niente l’attraversa abbastanza in fretta. Cassandra ha gli occhi svelti che accolgono il tempo, e la neve e la legna e i turbini grigi sulla sciarpa, prima ancora che arrivi l’inverno.

Leave me alone, Cassandra


(immagine di copertina: Francesca Anita Modotti)

martedì 18 settembre 2012

MAMMA LI TARTARI - 2 giorni dopo



(Immagine di Francesca Anita Modotti)



E voi, ridicoli scippatori domenicali? Preferite il possesso o l'appartenenza?
(narkotika e le sue figlie, Narkos_elle2 - Commedia di fine corso)




Questa non è pace. Mi affido anche io all'oroscopo e apro l'ombrello? Del resto quanno te ricapita se non qui e ora, di assistere alla fine di un mondo? (...Come se si potesse assistere davvero. Come se non fossimo noi stessi a finire, quando finisce un mondo...). E allora dove sarà, sarà. E chi si affanna tutta una vita non ha capito nulla. Si azzuffa su un legnetto sperso nel mare. Con qualsiasi vicino o con qualsiasi no. Con qualsiasi e al contrario, si può anche fare amicizia. E poi diciamo che è chimica. Che è una questione di pelle. E tutti ad ammiccare, contenti. Ci sono cose che si capiscono facilmente, cose in cui è facile riconoscersi. Verità assolute sul ramoscello galleggiante verso il Pacifico. Che è pacifico solo di nome. Ma qui di pacifico non c'è rimasto niente. E questa, pace, davvero non è.

30 commenti:

  1. sì...si può fare amicizia... e condividere la non-pace , viverla con meno angoscia...affrontarla insieme e meglio...ammortizzarne almeno un'infinitesima parte...

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    1. Luisa... è che arrivano i Tartari, si sentono da lontano i cavalli in galoppo e da lontano manco troppo..

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  2. e ...si può vivere tutta la vita aspettando che arrivino i tartari :-)

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    1. come direbbe un vecchio amico... "...a sti' prezzi!" :P

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  3. ....già...a 'sti prezzi..
    ....per molti i tartari son già arrivati...mica arrivano tutt'a un tratto...e mica tutti se ne accorgono, appunto...e aspettano...

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  4. Sarà dove sarà, ovunque può essere che sia.
    E ovunque è ovunque.

    Non è che i tartari arrivano ... ovunque?

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  5. a questo punto mi urge consigliare una detartrasi a fondo!
    Ugo

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    1. ma si puo' vivere tutta una vita legati al dentista?

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  6. ... fuoriuscita ...

    ... a me mi si magna per quanto so buona ... :D

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  7. Risposte
    1. Caz... c'è una "u" di troppo :(

      e vabbeh mi accontento ... "brutta ma buona".

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  8. ...Tartarin di Tarascona era vostro figlio?...

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  9. E al contrario vuol dire esiste, barrata vuol dire non esiste. E' matematica (per chi si ricorda).Ne deriva che si può fare amicizia solo con e al contrario, ma detta così, con spiegazione, quanto poco spazio resta per l'empatia! o no?

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    1. sul legnetto alla deriva pare ci sia spazio per tutto tranne che per l'essenziale.

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    2. perchè nulla è essenziale se non il respiro che esaliamo

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    3. ...e poi tutti a lamentarsi del fatto che esalo! :P

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    4. ahahaha detta così è come ammettere di avere la faccia alla Craxi (te lo ricordi?)

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    5. Il potere non condanna mai sè stesso. Se fossimo in korea sarebbe già riabilitato.

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    6. come commento' un amico la proposta di intitolare una piazza o una via a Bettino... in fondo abbiamo gia' un tot di corso umberto... :) (in realta' un craxi vale un altro, il potere non condanna mai se stesso, ma le condanne degli impotenti sono con la scadenza)

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  10. Senti, io non ho capito. :-D
    Ohi.. almeno sono sincera. Ora vado di là.. di là è più facile.. :-)

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  11. Aspetto i tartari, ma sono dubbioso se schierarmi o meno con loro ;-)

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  12. mi piace l'immagine del legnetto, io mi ci aggrappo e mi faccio un tratto, il nemico mi vedrà passare, gli rivolgo un sorriso e chissà.. :)

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