Se fossi un troiano, sarei Cassandra. Chi se ne frega degli eroi esagitati con tutte le loro fisime da Dei convinti che ostentano sapere, volere e tenacia? Sai che noia! Io voglio la resa davanti all’evidenza. Il miracolo senza cui non si puo’ stare. Io voglio un altare di pietra e pelli di bestie scannate. Conciate. E grezza, la lana, voglio intorno al collo. Voglio i velli e i confini del non ritorno. Voglio crescere come l’edera sui muri, voglio improvvisamente comparire. Come la bellezza sa fare, come tutti fingono di capire. Hai davanti quattro carte questa notte, ognuna e’ un destino. Ci sono quattro tarli diversi, c’e’ il fuoco del camino e Cassandra si piega in avanti e sorride allungando la mano. Prende dal tavolo un foglio di carta e i colori, e saluta con lo sguardo distratto. S’affaccia sospesa sul pozzo, infinito. Socchiude le labbra, non ha piu’ saliva. E qualcosa le parla, e’ una voce, sicuro, ma bisognerebbe provare. Qualcuno crede che attinga, mentre lei strilla, perche’ e’ la sua stessa vita a farle cosi’ tanto male. E nessuno la stima. Nessuno le dà retta. Nessuno le bacia la bocca rossa come la terra. Nessuno la trapassa senza lasciare impressioni, niente l’attraversa abbastanza in fretta. Cassandra ha gli occhi svelti che accolgono il tempo, e la neve e la legna e i turbini grigi sulla sciarpa, prima ancora che arrivi l’inverno.

Leave me alone, Cassandra


(immagine di copertina: Francesca Anita Modotti)

lunedì 26 marzo 2012

COME PARIDE


(Francesca Anita Modotti)



"Una rosa solo se e’ di plastica non ha bisogno d’essere annaffiata."
(NARKOTIKA E LE SUE FIGLIE, Prolasso)




Smeriglio attento intorno, coi passi che colano giù dalle scale. Se m' inciampo, è solo nella mente. Filtra attraverso il muro un effluvio violaceo, grigio, prossimo persino al verde. Sui tuoi occhi si china il mattino. Mostrami i piedi fuggiaschi, le lenzuola violate, le asperità dei talloni. La forza di Achille e le ali di Ermes.

11 commenti:

  1. Dante cita Achille nella Divina Commedia. Lo colloca tra i lussuriosi; la pena inflitta è l'essere soggetti a bufere violente, così come furono travolti dalla passione. La passione si alimenta di ricordi, ma presto o tardi arriva l'attimo in cui si fanno i conti con la realtà e la memoria non basta...

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    1. hai mai visto "...e poi lo chiamarono il magnifico" ?

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    2. ...se non l'hai mai visto... http://www.youtube.com/watch?v=nhlFnva6P48

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    3. Mai visto! Ma credo ci sia una sola risposta da dare:

      Ama e ridi se amor risponde
      piangi forte se non ti sente
      dai diamanti non nasce niente
      dal letame nascono i fior
      dai diamanti non nasce niente
      dal letame nascono i fior.

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    4. ...vada per la pioggia di merda allora... :)

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  2. Risposte
    1. all'erta o difficoltà a dormire oltre?

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    2. un vicino che ruba. tocca aspettarlo col bastone quando arriva in campagna....

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  3. Sarebbe perfetta così...fusione d'Achille e d'Ermes.

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